Mooolto interessante! Io tengo traccia del mio ciclo mestruale misurando la temperatura basale e annotando i mutamenti del mio corpo e eventuali sintomi dal 2016. Ad oggi sto tracciando il mio ciclo numero 90. Ho raccolto dati anche durante la gravidanza, che ho identificato in super anticipo rispetto a qualunque test proprio grazie a questo metodo (che si può utilizzare, oltre che per analizzare il ciclo, anche per concepire o per evitare di farlo).
Ho immagazzinato, in questi 8 anni, davvero tanti, tanti dati, e la conoscenza del mio corpo che ne ho tratto semplicemente annotandoli e osservandoli è incredibile! Sono fermamente convinta che dovrebbe essere una pratica molto più diffusa, specie ora che ci sono wereable che permettono di misurare la temperatura facilmente durante il sonno.
A questo proposito, posso testimoniare che a me il vaccino anti-covid è stato somministrato in fase pre-ovulatoria, a gennaio 2022, e non ha avuto effetto sulla mia ovulazione: l'ho infatti regolarmente confermata con il rialzo termico al tredicesimo giorno del ciclo, che ha avuto una durata totale di 26 giorni, assolutamente standard per me. :D Grazie sempre per il tuo meraviglioso lavoro, Donata!
Io odio le mestruazioni, finalmente ho il coraggio di dirlo. Consiglio un libro che mi ha cambiato la vita, o almeno il modo in cui vedo il ciclo: "Period. It's Bloody Time", di Emma Barnett. Grazie come sempre!
Grazie per questa testimonianza, pure io leggendo "Le mestruazioni sono le newsletter che il nostro corpo ci manda sul nostro stato di salute" mi sono detta: ah sì??
Le mie carissime mestruazioni mi hanno causato molti imbarazzi in pubblico, essendo estremamente abbondanti (mi sono macchiata a scuola, a letto e persino durante un colloquio!) e mi hanno causato un'anemia che è durata molti anni e che mi ha costretta a prendere farmaci. Da quasi due anni prendo la pillola anticoncezionale per far finire questo strazio, e per fortuna non ho più le mestruzioni. Se devo dirti la verità, non sono del tutto contenta di questo perché mi sembra una soluzione "artificiale" del problema e forse poco sana per il mio corpo, ma adesso vivo molto più serena. Più avanti vedremo.
Una pensa di sapere tutto sul proprio ciclo mestruale ormai a 45 anni, invece poi legge una frase come "Le mestruazioni sono le newsletter che il nostro corpo ci manda sul nostro stato di salute" e diventa subito Jon Snow - non sa niente! Grazie per questa ricerca <3
Mi sono ritrovata molto nell'affermazione di Roberta a proposito del potere informativo delle mestruazioni e, in generale, del ciclo mestruale. Per me osservare i cambiamenti del mio stato mentale e fisico durante il ciclo è una cartina di tornasole importantissima, mi ha aiutato a conoscermi meglio. Nonostante il dolore e i fastidi che a volte mi provocano, ho sempre preferito avere le mestruazioni che silenziarle con la pillola (che invece mi aveva dato tantissimi effetti collaterali quando ero più giovane).
Mi segno questo libro, e consiglio di aggiungera alla lista di lettura anche "Questo è il mio sangue. Manifesto contro il tabú delle mestruazioni" di Elise Thiébaut e "Gender tech. Come la tecnologia controlla il corpo delle donne" di Laura Tripaldi.
Bellissimo articolo, grazie Donata e Roberta per portarci questo libro!
Io ho deciso consciamente di smettere di avere il ciclo dopo circa 15 anni di sofferenze. Ho usato Implanon ed ora Nuvaring. La vita senza mestruazioni per me è meravigliosa: ogni giorno è uguale. Stessa forza, stessa energia. Ho ripreso a fare sport, che avevo praticamente abbandonato a 14 anni quando mi era arrivato il ciclo.
Quando avevo il ciclo ogni giorno era diverso, avevo giorni in cui ero fisicamente forte altri uno staccio, e poi quando arrivavano le mestruazioni due o tre giorni a letto con codeina o altri pesantissimi antidolorifici. Un orrore. Era irregolarissimo, mi bastava prendere un aereo e avrei avuto nuovamente le mestruazioni anche se le avevo finite due giorni prima. Uno strazio. E ovviamente nessuna causa medica (conosciuta).
Ho tagliato la testa al toro ed eliminato il problema alla radice. Mai scelta più giusta per me.
Non ricordo più quando ho avuto l’ultima mestruazione, per me è bellissimo non avere più quella tortura. Ma mi piacerebbe sapere perché per me è stato così, mentre per altri è una cosa normale. Ben vengano soldi ed attenzione sul tema, ricerca ed azioni politiche e sociali.
Sto facendo pace con il mio ciclo mestruale da pochi anni, l'ho sempre percepito come una cosa altra da me che mi impicciava la vita. Che cosa triste, a guardarla dalla prospettiva che ho adesso.
Grazie Roberta, e Donata per averti invitata in questo numero
Mooolto interessante! Io tengo traccia del mio ciclo mestruale misurando la temperatura basale e annotando i mutamenti del mio corpo e eventuali sintomi dal 2016. Ad oggi sto tracciando il mio ciclo numero 90. Ho raccolto dati anche durante la gravidanza, che ho identificato in super anticipo rispetto a qualunque test proprio grazie a questo metodo (che si può utilizzare, oltre che per analizzare il ciclo, anche per concepire o per evitare di farlo).
Ho immagazzinato, in questi 8 anni, davvero tanti, tanti dati, e la conoscenza del mio corpo che ne ho tratto semplicemente annotandoli e osservandoli è incredibile! Sono fermamente convinta che dovrebbe essere una pratica molto più diffusa, specie ora che ci sono wereable che permettono di misurare la temperatura facilmente durante il sonno.
A questo proposito, posso testimoniare che a me il vaccino anti-covid è stato somministrato in fase pre-ovulatoria, a gennaio 2022, e non ha avuto effetto sulla mia ovulazione: l'ho infatti regolarmente confermata con il rialzo termico al tredicesimo giorno del ciclo, che ha avuto una durata totale di 26 giorni, assolutamente standard per me. :D Grazie sempre per il tuo meraviglioso lavoro, Donata!
Io odio le mestruazioni, finalmente ho il coraggio di dirlo. Consiglio un libro che mi ha cambiato la vita, o almeno il modo in cui vedo il ciclo: "Period. It's Bloody Time", di Emma Barnett. Grazie come sempre!
Grazie per questa testimonianza, pure io leggendo "Le mestruazioni sono le newsletter che il nostro corpo ci manda sul nostro stato di salute" mi sono detta: ah sì??
Le mie carissime mestruazioni mi hanno causato molti imbarazzi in pubblico, essendo estremamente abbondanti (mi sono macchiata a scuola, a letto e persino durante un colloquio!) e mi hanno causato un'anemia che è durata molti anni e che mi ha costretta a prendere farmaci. Da quasi due anni prendo la pillola anticoncezionale per far finire questo strazio, e per fortuna non ho più le mestruzioni. Se devo dirti la verità, non sono del tutto contenta di questo perché mi sembra una soluzione "artificiale" del problema e forse poco sana per il mio corpo, ma adesso vivo molto più serena. Più avanti vedremo.
Una pensa di sapere tutto sul proprio ciclo mestruale ormai a 45 anni, invece poi legge una frase come "Le mestruazioni sono le newsletter che il nostro corpo ci manda sul nostro stato di salute" e diventa subito Jon Snow - non sa niente! Grazie per questa ricerca <3
davvero molto interessante!
e, soprattutto per me che non ho mai avuto mestruazioni (...),
ma ho letto qualcosa in antropologia
ecco
mi pare rilevante il fatto che attiene alla storia della medicina
e alla ricerca
cioè che davvero se ne sa ancora troppo poco
e però è questione, come dire, piuttosto diffusa sul pianeta...
dai, una generazione alla volta se ne capirà di più
e meglio
Che numero bellissimo, grazie Roberta e Donata!
Mi sono ritrovata molto nell'affermazione di Roberta a proposito del potere informativo delle mestruazioni e, in generale, del ciclo mestruale. Per me osservare i cambiamenti del mio stato mentale e fisico durante il ciclo è una cartina di tornasole importantissima, mi ha aiutato a conoscermi meglio. Nonostante il dolore e i fastidi che a volte mi provocano, ho sempre preferito avere le mestruazioni che silenziarle con la pillola (che invece mi aveva dato tantissimi effetti collaterali quando ero più giovane).
Mi segno questo libro, e consiglio di aggiungera alla lista di lettura anche "Questo è il mio sangue. Manifesto contro il tabú delle mestruazioni" di Elise Thiébaut e "Gender tech. Come la tecnologia controlla il corpo delle donne" di Laura Tripaldi.
Bellissimo articolo, grazie Donata e Roberta per portarci questo libro!
Io ho deciso consciamente di smettere di avere il ciclo dopo circa 15 anni di sofferenze. Ho usato Implanon ed ora Nuvaring. La vita senza mestruazioni per me è meravigliosa: ogni giorno è uguale. Stessa forza, stessa energia. Ho ripreso a fare sport, che avevo praticamente abbandonato a 14 anni quando mi era arrivato il ciclo.
Quando avevo il ciclo ogni giorno era diverso, avevo giorni in cui ero fisicamente forte altri uno staccio, e poi quando arrivavano le mestruazioni due o tre giorni a letto con codeina o altri pesantissimi antidolorifici. Un orrore. Era irregolarissimo, mi bastava prendere un aereo e avrei avuto nuovamente le mestruazioni anche se le avevo finite due giorni prima. Uno strazio. E ovviamente nessuna causa medica (conosciuta).
Ho tagliato la testa al toro ed eliminato il problema alla radice. Mai scelta più giusta per me.
Non ricordo più quando ho avuto l’ultima mestruazione, per me è bellissimo non avere più quella tortura. Ma mi piacerebbe sapere perché per me è stato così, mentre per altri è una cosa normale. Ben vengano soldi ed attenzione sul tema, ricerca ed azioni politiche e sociali.
Sto facendo pace con il mio ciclo mestruale da pochi anni, l'ho sempre percepito come una cosa altra da me che mi impicciava la vita. Che cosa triste, a guardarla dalla prospettiva che ho adesso.
Grazie Roberta, e Donata per averti invitata in questo numero
Grazie! Numero molto interessante: è tempo di spingere perché se ne parli apertemante e la discussione diventi pubblica