[questa non è una newsletter*]
Stamattina ho tenuto una formazione per settanta giornalisti di una redazione che è molto competente su dati, numeri e grafici, ed è stato molto interessante guardare insieme esempi di comunicazione social di fenomeni complessi, ma con un grande impatto sull’opinione pubblica. Le slide di chi fa il mio lavoro sono piene di esempi della pandemia, quando nei giornali i dati sono diventati protagonisti delle prime pagine per molti mesi, quando è cambiato tutto e quando ci siamo abituati a discuterne persino a cena tra amici e parenti.
Ho il sospetto che quelle slide saranno sostituite a breve con molti esempi del conflitto Israele-Hamas.
Prima del covid dovevo spiegare che i dati ci riguardano e oggi non è più una premessa necessaria.
Allora ho iniziato a raccontare che i dati non sono neutri, ma credo che anche questo concetto sarà talmente evidente che potremo passare a valutare tutti insieme cosa stiamo contando, chi stiamo discriminando, chi era nella stanz…
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