Nel primo numero di questa nuova newsletter settimanale raccontavo che il dibattito tra covid expert su Twitter è ormai diventato una scusa per aprire pacchi di pop corn. Purtroppo trovo sia ancora peggiorato, i pop corn non li digerisco più mentre leggo di account parodia che litigano con altri account parodia su chi ha più ragione nel commentare gli ultimi dati.
In mezzo ci finiscono anche persone che stimo e che seguo da molto tempo, perché la comunicazione su Twitter ti trascina nel vortice del botta e risposta, quando ci passi le ore è difficile non cedere al richiamo del reply-e-polemizza, come scriveva Gianluca Diegoli in questa newsletter che mi è rimasta in memoria (“Twitter è “manipolatorio” tanto e più di Facebook. Produce sia echo chamber che risse.”)
Mi sono chiesta a chi servisse questo tipo di comunicazione-divulgazione. Tutta la conoscenza di queste persone buttata in discussioni su chi non doveva usare certe parole o fare certe previsioni. E non sono l’unica a essere u…
Keep reading with a 7-day free trial
Subscribe to Ti spiego il dato - ogni settimana to keep reading this post and get 7 days of free access to the full post archives.