Disegnare mappe elettorali può influenzare la democrazia?
Colorare di blu e rosso un grafico o una mappa non è un'azione completamente neutra.
In questo numero: cosa succede quando il rigore e la presunta neutralità dei dati convincono le persone dell’inutilità del loro voto?
(In questa newsletter avrei dovuto approfondire il tema della nostra ossessione di misurare tutto, anche l’attivismo social, con conseguenze violente verso chi non si conforma alla nostra idea di intellettuale/influencer. Ma ho scartato tutti gli appunti che tenevo da quattro giorni, l’attualità è andata avanti troppo velocemente per mantenere la lucidità).
Segnalazioni. È uscito un mio pezzo su La Stampa dove cito i dati di Sesso è potere, perché se femminismo è stata la parola del 2023 per l’enciclopedia Treccani nel 2024 non ci libereremo facilmente di patriarcato. Mi hanno fatto una bella intervista per il sito della fondazione Bassetti, dove parlo di umanizzare i dati e di potere. E nell’ultimo numero di Rivista Rinnovabile ci trovate anche un mio pezzo sulle opportunità che offrono gli open data per la transizione ecologica.
Limitiamoci a dire che l…
Keep reading with a 7-day free trial
Subscribe to Ti spiego il dato - ogni settimana to keep reading this post and get 7 days of free access to the full post archives.