Dall'intuizione alla raccolta dati

e cosa dobbiamo osservare nel processo

L’ho scoperta dalla newsletter di Emily Oster, ne ho scritto per La Stampa e poi riassunta su Instagram: c’è una ricerca sulla rappresentazione e i messaggi di inclusività nei libri per l’infanzia che mi ossessiona da una settimana, sia per i risultati, che per l’idea di misurare a livello sistemico i messaggi impliciti riguardo alla razza e al genere nel contenuto visuale dedicato a bambini e bambine.

Perché decidere di “misurare” è già un atto verso il cambiamento. Si tratta di guardare una situazione, un fenomeno, e approfondire quell’intuizione che ti ha fatto notare un problema che potrebbe ripetersi o si è ripetuto in altre occasioni.

Per esempio: le tasche nei pantaloni da donna sono davvero più piccole di quelle dei pantaloni da uomo oppure è solo una fastidiosa sensazione che proviamo quando mettiamo le mani in tasca o cerchiamo di infilarci almeno un burro cacao?

Qualcuno se ne è lamentato sui social e la redazione di The Pudding ha raccolto i dati, dimostrando una disparità…